MILAN: PENALIZZAZIONE CONFERMATA, DECISIONE PESANTISSIMA, ECCO COSA...
Arrivano le prime sanzioni per quanto riguarda l'inchiesta 'Doppia Curva, ecco cosa è stato deciso dal procuratore Chiné.

Anche il Milan, come società, ha deciso di patteggiare. La sanzione? 30.000 euro di multa per responsabilità oggettiva. In pratica, il club ha accettato il fatto che alcuni suoi tesserati abbiano violato le norme sportive, senza che la società stessa ne fosse direttamente responsabile, ma riconoscendo di non aver fatto abbastanza per impedire questi comportamenti.
Oltre alla multa alla società, anche il Supporter Liaison Officer (SLO) del club, Fabio Pansa, ha ricevuto una sanzione: 13.000 euro e 30 giorni di inibizione. Un segnale che la giustizia sportiva intende rafforzare il controllo anche sulle figure di raccordo tra club e tifoseria, spesso troppo vicine a dinamiche opache.
Una delle domande più ricorrenti tra tifosi e addetti ai lavori riguarda la natura "soft" delle sanzioni: niente penalizzazioni in classifica, niente squalifiche lunghe o esemplari, nessuna stangata.
Solo multe, inibizioni e squalifiche leggere. Una linea morbida, si dirà, ma anche comprensibile se si considera la volontà della giustizia sportiva di non trasformare il campo in un tribunale penale.
Giuseppe Chiné, dal canto suo, ha scelto la via del pragmatismo. Le violazioni ci sono state, ma i confini tra comportamento illecito e consuetudine tollerata erano sfumati. L’obiettivo sembra essere stato quello di lanciare un monito più che punire: dire “non si fa più”, più che “pagate per quello che è stato” Continua a leggere…