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Vlahovic: Il Sogno di Allegri tra Costi Elevati e Nostalgia Bianconera

Il nome di Dusan Vlahovic è destinato a far discutere. Il centravanti serbo, attualmente alla Juventus, è un vecchio pallino di Massimiliano Allegri, che lo ha già allenato a Torino. Il possibile ricongiungimento in rossonero con il tecnico livornese è un tema ricorrente nelle ultime ore di mercato. Vlahovic è un attaccante moderno, potente, con un grande fiuto per il gol e un'ottima capacità di tenere palla e far salire la squadra. La sua età (classe 2000) lo rende un investimento a lungo termine, ma il suo ingaggio rappresenta il principale ostacolo.

"Proprio lo stipendio elevato, al lordo quasi 22 milioni di euro, è il principale ostacolo al trasloco del classe 2000 da Torino a Milano," si legge in diverse analisi di mercato. La Juventus, dal canto suo, non disdegnerebbe di liberarsi di un ingaggio così pesante, soprattutto in vista della prossima stagione, in cui Vlahovic andrebbe a percepire ben 12 milioni di euro netti, l'ultima del suo attuale contratto. 

Il club bianconero potrebbe accontentarsi di una cifra intorno ai trenta milioni di euro per evitare una minusvalenza, rendendo il cartellino di Vlahovic decisamente più "abbordabile" rispetto ad altri attaccanti di pari livello.

Tuttavia, la concorrenza per Vlahovic non sembra essere folta. Finora, solo l'Al-Hilal di Inzaghi e il Fenerbahce di Mourinho si sono mossi con sondaggi esploratori, ma il giocatore ha già respinto entrambe le destinazioni, preferendo rimanere in Europa e, possibilmente, in Serie A. 

Questo potrebbe giocare a favore del Milan, che, nonostante l'ostacolo dello stipendio, rimane un'opzione valida e da non scartare. Allegri è convinto delle qualità di Vlahovic e lo considera l'attaccante ideale per il suo progetto tattico. 

Il Milan, quindi, dovrà valutare attentamente la sostenibilità dell'operazione, cercando una soluzione che possa soddisfare sia le esigenze economiche del club che le ambizioni tecniche dell'allenatore Continua a leggere…