MILAN: ARRIVA IL NUOVO ALLENATORE, TARE A SCELTO, SI TRATTA DI...
Tare ha scelto, Cardinale è d'accordo, la dirigenza pure, ecco che nelle prossime ore sarà ufficializzato il nuovo allenatore.
Il percorso del Milan, nella visione di Igli Tare e del nuovo corso dirigenziale, non può limitarsi a una gestione finanziaria oculata e a bilanci in ordine.
Sebbene la stabilità economica sia un pilastro fondamentale per qualsiasi club di alto livello, il Milan, per la sua storia e la sua tradizione, non può permettersi di accontentarsi di "avere solo i conti a posto".
Il vero obiettivo è e deve rimanere la vittoria sul campo, la conquista di trofei, il ritorno ai fasti di un tempo. È un dovere verso i milioni di tifosi in tutto il mondo che da troppo tempo bramano successi e gioie.
La non qualificazione alle competizioni europee, seppur dolorosa, evidenzia proprio questo: l'equilibrio finanziario è un mezzo, non un fine.
Il fine ultimo è la competitività ai massimi livelli, la capacità di attrarre i migliori talenti e di competere per ogni singolo obiettivo.
Tare e Allegri avranno l'arduo compito di conciliare queste due esigenze: la sostenibilità economica e l'irrinunciabile ambizione sportiva, dimostrando che è possibile vincere anche con un modello di gestione virtuoso e lungimirante.
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