CLAMOROSO MILAN: SALTA ANCHE TARE, IL PROSSIMO DS DEL MILAN SARÀ...

Il Milan naviga in acque agitate, con il futuro della dirigenza e della panchina ancora avvolto nell'incertezza. L'amministratore delegato rossonero, Giorgio Furlani, sembra aver congelato la pista che portava a Igli Tare come nuovo direttore sportivo, in attesa di segnali più concreti da Andrea D'Amico, altro profilo vagliato con attenzione per raccogliere l'eredità di Frederic Massara.

La situazione, tutt'altro che definita, lascia i tifosi con il fiato sospeso, desiderosi di capire quale sarà la nuova architettura del club in vista della prossima stagione.

La ricerca del nuovo direttore sportivo è diventata una priorità per la dirigenza milanista. Dopo l'addio di Massara, la figura che dovrà guidare la strategia sportiva del club è cruciale per definire gli obiettivi futuri e operare con efficacia sul mercato. Il nome di Igli Tare, ex direttore sportivo della Lazio, era circolato con insistenza nelle scorse settimane.

Tuttavia, secondo indiscrezioni sempre più pressanti, Furlani avrebbe preferito temporeggiare, non convinto appieno del profilo e delle richieste dell'albanese.
Parallelamente, l'attenzione si è spostata con maggiore decisione su Andrea D'Amico, figura nota nel panorama calcistico italiano per la sua esperienza come procuratore e per la profonda conoscenza del mondo del calcio. 

D'Amico, che vanta un solido network di contatti e una comprovata capacità di individuare talenti, rappresenterebbe un profilo diverso rispetto a Tare, forse più orientato a una visione strategica a lungo termine. L'attesa di segnali concreti da parte di D'Amico testimonia la cautela del Milan nel prendere una decisione così delicata, consapevole dell'importanza di affidare la direzione sportiva a una figura di comprovata competenza e visione, ma il rebus della dirigenza non è l'unico nodo da sciogliere in casa Milan infatti pare proprio che Continua a leggere…