TERREMOTO IN CASA MILAN: NON SOLO CONCEICAO, VA VIA PURE...
La sconfitta contro il Napoli ha aperto una ferita insanabile all'interno della società.
Una scossa tellurica ha scosso il mondo rossonero: il Milan ha ufficialmente esonerato l'allenatore Sergio Conceicao. La decisione, maturata dopo la deludente sconfitta contro il Napoli, ha colto di sorpresa tifosi e addetti ai lavori, aprendo un nuovo capitolo nella travagliata stagione del club.
La sconfitta di Napoli, la goccia che ha fatto traboccare il vaso
La sconfitta per 2-1 contro il Napoli, maturata in un match cruciale per la corsa alla Champions League, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
La dirigenza rossonera, rappresentata dall'amministratore delegato Giorgio Furlani e dal direttore tecnico Geoffrey Moncada, ha ritenuto inaccettabile la prestazione della squadra, evidenziando una preoccupante involuzione tattica e mentale.
Le ragioni dell'esonero di Conceicao affondano le radici in un rapporto con la squadra che si era logorato nel tempo. Nonostante un avvio di stagione promettente, il Milan ha mostrato una preoccupante discontinuità, alternando prestazioni brillanti a cadute rovinose.
La mancanza di un'identità di gioco definita e la difficoltà nel gestire le individualità di spicco della rosa hanno contribuito a creare un clima di sfiducia attorno al tecnico portoghese sulla panchina del Milan fino al termine della stagione ci sarà
