ESPLODE IL MERCATO ROSSONERO, ALLEGRI HA CHIESTO L'ATTACCANTE DEL...
Tra ambizioni e sfide, il Milan di Tare e Allegri ridisegna il futuro. Dalle trattative in corso alla caccia al nuovo bomber, ecco tutte le mosse.

Quando gli viene chiesto di identificare un paragone significativo per Jashari, Sollitto lo accosta a un giocatore già affermato e ben noto nel panorama del calcio italiano, Manuel Locatelli della Juventus. "Può essere paragonato al lavoro che fa Locatelli alla Juventus. Ossia un centrocampista che a volte si piazza davanti alla difesa. Un mediano che fa da scudo alla difesa ma all'occorrenza si inserisce in avanti. Paradossalmente è più completo di Locatelli, facendo le debite proporzioni. Perché ricordiamoci che gioca nel campionato belga ed è un giocatore giovane, che si sta evolvendo".
Questo paragone è estremamente significativo e lusinghiero per Jashari. Locatelli è ampiamente apprezzato per la sua capacità di agire come uno schermo efficace davanti alla difesa, proteggendo la retroguardia con la sua intelligenza tattica e il suo posizionamento, ma anche per i suoi inserimenti offensivi che lo rendono pericoloso in zona gol.
La dichiarazione di Sollitto, secondo cui Jashari sarebbe "paradossalmente più completo" di Locatelli, pur con le dovute e necessarie proporzioni date le evidenti differenze di campionato e di esperienza accumulata, è un grande elogio che sottolinea la sua versatilità e le sue potenziali capacità superiori.
Suggerisce che Jashari possiede una gamma di abilità più ampia e un potenziale di sviluppo ancora inesplorato, pur riconoscendo che deve ancora maturare e adattarsi a un livello di competizione decisamente superiore. Le sue prospettive di crescita, in un ambiente come quello del Milan, sono quindi considerate notevoli e stimolanti.
La duttilità, in particolare, è una delle qualità che Sollitto apprezza maggiormente e che considera un vero punto di forza in Jashari. "A centrocampo riesce a stare in tanti punti, fa anche l'interno volendo. Lo vedrei bene a fianco di un regista a tutto tondo. Poi, per carità, potrebbe anche fare il play perché sa lanciare bene i compagni scavalcando il centrocampo e facendoti avere il pallone tra i piedi".
Questa estrema versatilità è un asset fondamentale e sempre più richiesto nel calcio moderno, dove i centrocampisti sono spesso chiamati a ricoprire più ruoli all'interno dello stesso match e a interpretare diverse fasi di gioco con fluidità. Jashari sembra in grado di agire con efficacia sia come mediano puro e roccioso, sia come mezzala dinamica ("interno"), e persino come potenziale regista classico, grazie alla sua visione di gioco acuta e alla sua capacità di effettuare passaggi lunghi e precisi che possono innescare azioni pericolose.
Questa poliedricità lo rende un candidato ideale e di grande prospettiva per il centrocampo rossonero, che cerca elementi in grado di adattarsi a diverse situazioni tattiche, di fornire soluzioni in più settori del campo e di aumentare la fluidità e l'imprevedibilità del gioco.
Maturazione e Adattamento: La Sfida Imminente per il Milan e Jashari Continua a leggere…