CLAMOROSO MILAN: L'ADDIO È UFFICIALE, IL MILAN DICE ADDIO A...
Il Milan perde ufficialmente un attaccante adesso anche nella fase più avanzata del campo bisogna investire.

Il compito di Igli Tare, il nuovo responsabile dell'area tecnica rossonera, sarà cruciale e si preannuncia particolarmente arduo. Dovrà infatti individuare non solo un nuovo centravanti che possa affiancare e competere con Gimenez per il ruolo di titolare, garantendo al contempo una presenza costante e letale in zona gol. Non è escluso che si cerchi anche un terzo attaccante per garantire rotazioni e offrire diverse soluzioni tattiche al nuovo mister, mantenendo la profondità della rosa.
Tare dovrà sciogliere diversi nodi cruciali in tempi brevi, dato l'avvicinarsi inesorabile della nuova stagione e la necessità di avere la squadra pronta per i primi impegni. Ci si chiederà: il Milan punterà su un grande nome, un vero top player già affermato a livello internazionale, magari uno dei profili di spicco accostati di recente al Diavolo come Dusan Vlahovic (per il quale la concorrenza è sempre altissima), Mateo Retegui (che si è distinto in Serie A con la sua grinta e il suo senso del gol) o Moise Kean (alla ricerca di un rilancio dopo stagioni complicate)?
Oppure si opterà per un giovane di prospettiva, un talento emergente da plasmare e far crescere, magari un'occasione di mercato, un colpo a sorpresa che possa esplodere in rossonero? O ancora, si virerà su un attaccante esperto, magari a fine carriera, capace di fare da chioccia ai talenti emergenti e portare carisma ed esperienza in spogliatoio? Le decisioni di Tare saranno fondamentali per definire il volto del futuro offensivo del Milan, che ha bisogno di ritrovare quella prolificità e incisività necessarie per puntare in alto in campionato e in Europa Continua a leggere…