CLAMOROSO MILAN: L'ADDIO È UFFICIALE, IL MILAN DICE ADDIO A...
Il Milan perde ufficialmente un attaccante adesso anche nella fase più avanzata del campo bisogna investire.

Nella sua prima stagione, dopo un avvio in cui ha impiegato quasi tutto l'autunno per ritrovare la condizione fisica ottimale e inserirsi nei meccanismi di squadra, il serbo è riuscito a ritagliarsi un ruolo importante nelle gerarchie di Stefano Pioli.
Da dicembre in poi, si è rivelato una pedina molto utile, capace di risolvere diverse gare spinose e di sbloccare situazioni complicate, come le importanti trasferte vincenti a Rennes in Europa League, e in campionato contro Udinese e Frosinone. Ha chiuso quella stagione con un bottino rispettabile di 9 gol in 30 partite complessive tra tutte le competizioni, mostrando a tratti le sue qualità di finalizzatore.
La seconda stagione, purtroppo, è stata maggiormente travagliata e condizionata da svariati problemi fisici. Una fastidiosa pubalgia lo ha tenuto ai margini dei piani tattici, prima con Fonseca e poi con Conceiçao, per gran parte della prima metà dell'anno, limitandone drasticamente le apparizioni e la continuità di rendimento. La mancanza di minutaggio ha inciso negativamente sulla sua condizione e sul suo morale.
È stato solo da fine marzo, però, che la sua situazione è radicalmente cambiata: Jovic è tornato prepotentemente protagonista, sfruttando le occasioni e diventando un punto di riferimento nell'attacco del Milan per il finale di campionato. Ha risposto con 4 reti tra aprile e maggio, tra cui spicca la memorabile doppietta decisiva in semifinale di Coppa Italia contro l'Inter, un lampo che ha riacceso le speranze rossonere in un momento cruciale Continua a leggere…