ALLEGRI VUOLE UN BOMBER, HA CHIESTO ALLA SOCIETÀ DI PRENDERE...
Allegri ha incontrato la dirigenza rossonera e ha chiesto un bomber di razza, vuole un suo pupillo, ecco tutti i dettagli

Milan: Le Urgenti Richieste di Allegri e il Complesso Mercato in Entrata
Il Milan si trova in un momento cruciale per la sua pianificazione futura. Il tecnico Massimiliano Allegri ha espresso con chiarezza le sue precise esigenze alla dirigenza.
Per puntare nuovamente ai vertici del calcio italiano e competere in Europa, è indispensabile l'inserimento di almeno un attaccante di spessore. Questa richiesta nasce dal fatto che Santiago Gimenez, arrivato dal Feyenoord, è considerato solo un'alternativa valida.
La necessità è di assicurarsi un profilo capace di garantire un numero di reti significativamente più elevato, un elemento che faccia la differenza nell'economia del gioco offensivo.
Allegri ha già fornito due nomi specifici al direttore sportivo Igli Tare: si tratta di Dusan Vlahovic e Moise Kean. Entrambi sono profili che l'allenatore conosce molto bene, avendoli già avuti alle proprie dipendenze durante la sua precedente esperienza alla Juventus.
La conoscenza pregressa permette ad Allegri di valutarne non solo le qualità tecniche, ma anche il carattere e la capacità di adattarsi ai suoi schemi.
La strategia di mercato del Milan è intrinsecamente legata a dinamiche complesse che vanno oltre le semplici preferenze tecniche.
Il club rossonero affronta un equilibrio precario, dove le ambizioni di rafforzamento devono bilanciarsi con stringenti necessità finanziarie. La rosa è in sovranumero, in particolare per i giocatori over 22 non cresciuti nei settori giovanili italiani, rendendo indispensabile un'opera di sfoltimento per ottimizzare gli effettivi.
Questa necessità numerica si somma a un'altra problematica rilevante. La dolorosa mancata qualificazione alle coppe europee ha inferto un colpo durissimo alle finanze del club.
Il danno economico è stimato in decine di milioni di euro, riducendo drasticamente il budget disponibile per gli acquisti. La sola cessione di Tijjani Reijnders, pur avendo generato plusvalenza, non è stata ritenuta sufficiente per coprire interamente il deficit.
Questo implica che il Milan, prima di poter dare il via libera a investimenti significativi, dovrà necessariamente generare ulteriori risorse attraverso le cessioni.
Solo dopo aver monetizzato adeguatamente e aver riequilibrato le proprie casse, il club potrà accelerare sulle trattative in entrata. L'obiettivo è completare una rosa che possa tornare a competere ai massimi livelli nazionali e, si spera, anche in Europa in futuro, superando l'attuale difficoltà.