AGGUATO IN PIENO GIORNO, L'ULTRAS DEL MILAN OBIETTIVO DEI SICARI...
Agguato in piena regola ieri a Milano, l'obiettivo era il socio di Luca Lucci, ecco tutti i dettagli.

Se l’attacco è riconducibile a rivalità interne alla Curva Sud del Milan o se ci siano altre piste investigative da seguire.
Non si esclude, infatti, che Guerrini possa essere stato preso di mira per ragioni esterne al mondo del tifo, legate magari alla sua attività commerciale o a pregressi personali.
Tuttavia, la concomitanza dell’agguato con il periodo di riorganizzazione interna alla Curva Sud e il passato di Guerrini legato al tifo organizzato rendono la pista delle lotte di potere la più plausibile al momento.
L’ombra di Luca Lucci, nonostante il suo arresto, continua ad aleggiare sulla Curva Sud, e la sua assenza potrebbe aver innescato una lotta per la successione che ha portato a questo drammatico episodio.
La speranza è che le indagini facciano rapidamente chiarezza su quanto accaduto e che i responsabili vengano assicurati alla giustizia. Questo episodio sottolinea ancora una volta la necessità di un impegno costante da parte delle istituzioni, delle società calcistiche e delle forze dell’ordine per contrastare la violenza e la criminalità nel mondo del calcio.
È fondamentale smantellare le logiche di potere illecito che spesso si annidano dietro la passione sportiva e garantire che gli stadi tornino ad essere luoghi di aggregazione sana e sicura per tutti i tifosi.
L’attentato in via degli Imbriani non è solo un fatto di cronaca nera, ma un sintomo di un malessere profondo che affligge una parte del tifo organizzato. Un malessere fatto di rivalità Continua a leggere…