MILAN: CHAMPIONS O RIVOLUZIONE, IL PRIMO A RISCHIA GROSSO E'...
I rossoneri sfidano Bologna e Lazio, due concorrenti per la Champions nel giro di 72 ore: è l'ultima spiaggia.
Fosse un film, il titolo sarebbe «Un lungo week end di paura». Lungo perché va da domani a domenica, 72 ore thrilling fra la trasferta di Bologna e la sfida con la Lazio, di paura perché il sentimento più diffuso a Milanello e a Casa Milan, in questi giorni, è proprio quello: la paura.
Si tratta, semplicemente, dell’ultima chiamata per la Champions: se vuole avere ancora chance per riacchiappare il quarto posto, distante oggi 8 punti, il Diavolo deve vincere sia domani al Dall’Ara nel recupero della gara saltata a ottobre per maltempo sia domenica sera a San Siro nell’altro scontro diretto.
Un doppio spareggio, uno dietro l’altro, per un fine settimana che segnerà in un modo o nell’altro la stagione. In ballo ci sono i 50 milioni di euro che derivano dalla qualificazione alla grande coppa, ma anche il futuro di molti protagonisti: da Conceicao ai big, in molti si giocano il posto.
In caso di mancata Champions, sarà rivoluzione. Anche se la verità è che qualche addio sarebbe anzi sarà opportuno a prescindere, per dare una svolta. Vedi Theo Hernandez.
