Una spesa da quasi 700 milioni che il proprietario rossonero starebbe faticando a risarcire.
Oltre ai soldi da restituire ad Elliot, per i quali si starebbero cercando nuovi investitori, per Cardinale ci sarebbe anche il problema relativo al nuovo stadio, con i terreni di San Donato che rimarrebbero in suo possesso anche in caso di mancata realizzazione dell’impianto:.
Se l’affare stadio San Donato sfumasse, la sua RedBird dovrebbe comunque tenersi i terreni, operazione da 55 milioni.
La priorità San Donato, ribadita da Paolo Scaroni, non è solo del presidente del Milan“.
Oltre a questo, sempre secondo Repubblica, i sommovimenti sarebbero all’ordine del giorno, con anche l’addio di Tania Moreno, responsabile marketing, e Robeto Masi, responsabile del business.
Risulta infine congelato Marco Lomazzi, direttore delle operazioni stadio, però adesso anche su Fonseca si potrebbe prendere una scelta clamorosa, infatti pare che continua a leggere