Il Milan ha dei 26/27enni nel pieno della carriera e in società da anni che si comportano come dei ragazzini alla prima stagione non tanto nel Milan ma proprio nel calcio professionistico.
Theo Hernandez, che al Franchi vestiva la fascia di capitano, non ascolta una beata indicazione del mister, non si impegna in fase difensiva perché lui, secondo lui, è bravo ad attaccare, e come ciliegina sulla torta si fa espellere a fine gara per proteste.
Come a voler lasciare un problema in più al tecnico.
Si parla troppo di Leao, che al Franchi ha fatto meglio del solito?
Allora si notino anche gli altri leaderini, ad esempio Tomori che non solo commette un disastro difensivo via l’altro, inscena una sorta di palla a due cestistica per consegnare il pallone del secondo rigore all’amico Abraham.
Il quale, una volta conquistato il posto da titolare, si è allineato all’andazzo generale: anarchia, infatti proprio i leader sono quelli che vogliono creare grossi problemi a Fonseca, infatti vogliono che Fonseca continua a leggere