Le pause per gli impegni delle squadre nazionali rappresentano un’occasione per riflettere, ma il fitto calendario che attende i rossoneri solleva dubbi sulla tempistica di un eventuale cambio di guida.
Tra i profili valutati dal club per sostituire Fonseca spiccano nomi di rilievo come Maurizio Sarri, visto come il favorito, e Igor Tudor, noto per il suo buon rapporto con Zlatan Ibrahimović e per un approccio tattico che potrebbe portare novità soprattutto in difesa.
Non mancano alternative interessanti come Sérgio Conceição e Paulo Sousa, quest’ultimo considerato un outsider.
Sarri e Conceição, in particolare, con i loro schemi tattici, potrebbero adeguarsi bene alle caratteristiche dell’attuale rosa milanista, mentre Tudor proporrebbe una rivoluzione più marcata con potenziali cambiamenti schemi di gioco.
Nella ricerca del nuovo allenatore, il Milan deve fare i conti anche con le proprie disponibilità economiche. Massimiliano Allegri, nonostante la sua storia passata con il club, appare poco plausibile come candidato a causa dell’elevato ingaggio che richiede, una spesa che i proprietari del club, guidati da RedBird, non sembrano disposti ad affrontare.
La politica di gestione finanziaria prudente è uno dei criteri chiave nella selezione del successore di Fonseca, ma non è finita qui, oltre all’allenatore anche qualche giocatore ha deluso moltissimo ed il Milan già a Gennaio vuole mandarlo via, si tratta di continua a leggere