Tra i capi d’accusa che hanno fatto scattare gli arresti c’è anche l’estorsione sulla vendita dei biglietti.
E in particolare sotto la lente di ingrandimento sono finite le speculazioni riguardo ai tagliandi per la finale di Champions League contro il Manchester City.
Secondo quanto riportato dalle intercettazioni inizialmente l’Inter aveva dichiarato di avere a disposizione 1500 biglietti per la Curva Nord, ma alla fine ne erano stati rilasciati soltanto 800.
Una diminuzione che non è piaciuta al direttivo che ha fatto pressioni su Inzaghi affinché mediasse con la società per mettere a disposizione più ingressi.
Il primo atto di protesta, guidato da Fedrico, è stato lo sciopero del tifo per la finale di Coppa Italia giocata a Roma.
Nelle intercettazioni tra il leader della curva e Inzaghi si legge che i tifosi non avrebbero dovuto cantare per tutto il primo tempo, ma alla fine lo sciopero si è ridotto soltanto ai primi 15 minuti, una riduzione decisa dallo stesso Ferdico che avrebbe anche litigato con qualcuno del direttivo per questo cambio di rotta, ma le intercettazioni hanno evidenziato anche che l’Inter continua a leggere