Scacco matto alle curve. Maxi operazione della polizia, che all’alba di lunedì ha arrestato 19 persone, ultras della curva Nord e della curva Sud del Meazza.
In manette, nell’ambito di un’indagine che ipotizza una doppia associazione a delinquere, sono finiti diversi esponenti dei direttivi del secondo anello verde e blu.
Al centro dell’inchiesta, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della procura della Repubblica di Milano, ci sarebbero gli affari collegati a San Siro.
Un business – fatto di biglietti rivenduti a prezzi maggiorati, parcheggi, merchandising e vendita di bibite all’interno dello stadio – che avrebbe visto le due “fazioni” agire in autonomia o spartirsi la torta, con la mai nascosta “pace” tra cugini ultras che sarebbe servita anche per permettere alle due curve di fare soldi.
Curve che adesso sono state praticamente azzerate.
I reati ipotizzati sono, a vario titolo, associazione per delinquere, con l’aggravante del metodo mafioso, estorsione, lesioni, ecco gli indagati e gli arrestati continua a leggere